La Storia

Masseria Bernardini: la storia

La Masseria Bernardini fa parte dell’antico complesso di Agnano, che nel 1453 fu acquistato dal Monastero di Santa Chiara di Nardó. I documenti storici a disposizione fanno risalire l’esistenza di questo grande casale al XIV secolo.
Le origini del nome risalgono a Donato Antonio Bernardini, della nobile famiglia leccese che intorno al 1750 acquistó la masseria e l’intero casale di Agnano.
Dell’antica torre d’avvistamento e di difesa – che si trova al di fuori delle mura della Masseria Bernardini e all’interno dell’adiacente masseria di Agnano – è rimasto un bellissimo ma purtoppo pericolante prospetto.
La Masseria Bernardini è stata, fino al 1989, l’abitazione e il deposito dei ‘massari’ che si occupavano dell’uliveto e della produzione di ricotte e formaggi. È rimasta quindi inutilizzata per oltre un decennio ed oggi, dopo un accurato restauro, condotto nel pieno rispetto di forme, spazi e materiali originali, si è trasformata in un piccolo ed elegante Art-Resort; la base ideale per goderti le tue vacanze in Salento.

A chi sceglie di soggiornare alla Masseria Bernardini ricordiamo di visitare inoltre il Parco naturale di Porto Selvaggio, sulla litoranea S. Caterina – Porto Cesareo.

Una pineta di 300 ettari che fa da cornice alle acque cristalline del mar Jonio. Una spiaggia unica in Italia e nel Mediterraneo, a cui si accede dopo aver attraversato il bosco.

Le scogliere dei dintorni nascondono grotte che testimoniano importanti insediamenti preistorici.

I fondali in corrispondenza del parco sono meta degli appassionati di escursioni subacquee, per via delle meravigliose specie di flora e fauna marina che li popolano.

I DINTORNI
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Chiunque scelga il Salento come meta delle proprie vacanze ha sicuramente sentito parlare della bellezza di Lecce, città capoluogo, famosa per le sue chiese e i suoi palazzi, autentico gioiello dell’architettura barocca dell’Italia Meridionale.

Oppure di Otranto, la perla dello stretto, nota per la sua maestosa cattedrale adornata da preziosi mosaici e da una suggestiva cripta; e per il Castello Aragonese e le altre fortificazioni.

Anche Gallipoli, sul litorale ionico, col suo centro storico costruito su un isolotto circondato da mura e collegato alla terra ferma da un ponte, è una meta da non perdere.

Così come Galatina, famosa per la Basilica di Santa Caterina, chiesa romanica con affreschi di derivazione giottesca.